CONCLUSIONE DELL'ANNO PAOLINO

Nella solennità degli apostoli Pietro e Paolo (29 giugno 2009) si conclude l'anno dedicato all'Apostolo Paolo iniziato l'anno scorso.

In questo periodo trascorso in compagnia di questo straordinario amico di Gesù, abbiamo potuto riflettere sul suo esempio e sui suoi insegnamenti che sono validi ancora oggi, nella nostra società e nelle nostre comunità cristiane.
Abbiamo potutto imparare "dall'Apostolo delle genti" il suo ardente desiderio di portare il Vangelo di Cristo in tutti gli angoli della Terra per fare frattelli tutti i popoli;
Abbiamo imparato a praticare un fade non fatta di parole e discorsi, ma di opere e di Carità;
Abbiamo imparato che possiamo fare tutto se stiamo con Cristo e se ci impegniamo a vivere la Sua Parola.

San Paolo, che considerò l'universalità della Chiesa e predicò la salvezza a tutte le genti, ci aiuti ad essere veri seguaci di Gesù, testimoni del suo amore per l'umanità.
San Pietro, che fu scelto da Gesù per guidare i dicepoli e tramandare i suoi insegnamenti, ci aiuti ad essere fari di luce per quelli che verranno dopo di noi, per ricordare loro l'esistenza di un Dio, Padre Buono.

CUORE IMMCOLATO DI MARIA

Dopo aver celebrato il Sacro Cuore di Gesù, facciamo memoria oggi del Cuore Immacolato della Madre sua e nostra: MARIA.

Il vangelo di questa festa, infatti ci fa riflettere proprio su quel Cuore che serbava tutte gli episodi lieti e dolorosi, che Maria ha vissuto insieme a Gesù e a Giuseppe.

"Alla fine il mio cuore immacolato trionferà"; sono queste le parole che la Madonna rivolse ai tre pastorelli di Fatima, mostrandosi loro in un apparizione con il cuore circondato di spine. Quei bambini sono diventati santi perchè hanno voluto consumare la vita per consolare quel cuore immacolato di Maria circondato di spine; hanno impegnato tutte le loro energie e preghiere per la conversione dei peccatori.

E io? E tu? E noi? Che cosa vogliamo fare per cambiare questo mondo?

Incominciamo dalle piccole cose e giorno dopo giorno impegnamoci a vivere secondo gli insegnamenti del Vangelo. Seguiamo gli insegnamenti di Maria nostra mamma celeste, lei ci prende per mano e fa muovere i nostri passi dietro le orme di Gesù, se cadiamo ci rialza e traballiamo ci sostiene.

Ave o Stella del mare, Ave o Maria,

porto sicuro nel comune naufragio,

soccorri i tuoi figli, conducili dove sei tu.

Amen.

SOLENNITA' DEL SACRO CUORE DI GESU'

Celebriamo oggi insieme a tutta la Chiesa il Cuore mite ed umile di Gesù nostro Salvatore.

Quel Cuore trafitto dalla lancia del soldato, sul calvario;

Quel Cuore dal quale usci sangue ed acqua;

Quel Cuore che apparse trafitto di spine a Santa Margherita;

Quel Cuore che è stato di esempio a tutti i santi e le sante, a tutti i testimoni dell'Amore di Dio;

Quel Cuore che contiene tutti gli uomini e le donne;

Quel Cuore che ancora oggi, pieno di ferite, non cessa di dimostrare a noi il suo immenso amore.

O Sacro Cuore di Gesù salvaci con il tuo Sangue e purificaci con la tua Acqua; inonda del tuo amore i sacerdoti e santificali perchè possano essere come te nel mondo presente.

Amen.

GIORNATA DIOCESANA DEL MINISTRANTE

Nella Millenaria Abbazia della SS. Trinità si è tenuta quest'anno (25 aprile 2009) la giornata diocesana del ministrante. Tutti i ministranti della diocesi ha nno passato insieme una bellissima giornata iniziata con il saluto del "padrone di casa": l'Abate Benedetto Maria Chianetta. Abbiamo, in seguito, potuto visitare la straordinaria abbazia benedettina che è testimone di tanti santi, beati e venerebali, papi, cardinali e vescovi, ma anche fedeli ferventi che con le loro preghiere hanno beneficato il monastero.
Culmine della giornata è stata la celebrazione della santa Messa nella cappella del collegio situata all'interno dell'Abbazia. Abbiamo ricordato con profondo riconoscimento l'immagine di Giuseppe Di Lieto a 5 anni dalla sua nascita al cielo. Non poteva poi mancare il pranzo, che è stato consumato nel refertorio insiame alla comunità monastica.
La giornata ha proseguito all'insegna dei giochi e del divertimento. Il tutto si è concluso con una testimonianza di un postulante, che sta preparandosi alla vita benedettina; la preghiera del ministrante e la consegna di un ricordino per non dimenticare questa bellisimma giornata di preghiera e di amicizia.

ALLELUIA! CRISTO E' RISORTO! ALLELUIA!

Dopo il lungo periodo della Quaresima, eccoci a giore per le meraviglie che il Signore ha compiuto: Gesù di Nazaret, che aveva sofferto ed era morto crudelmente su una croce E' RISORTO! Ecco la notizia che sconvolge e che salva, che turba e che rallegra, che divide e da speranza. Infatti sono molti i commenti degli uomini, che da duemila anni cercano di dare una spiegazione razionale a questo evento; ma sono altrettando molti gli uomini e le donne che posto la loro fede nella resurrezione di Cristo.
E noi che cosa pensiamo? Siamo convinti, da veri cristiani, che Gesù e Risorto dai morti? E cosa ancora più importante, siamo convinti che anche noi un giorno risorgeremo come il Figlio di Dio?
La Pasqua del Signore Gesù Cristo ci illumini e ci guidi nel cammino della speranza verso la Patria del Cielo; ci aiuti a vivere la nostra fede in comunione con in nostri fratelli; ci rafforzi nelle tribolazioni; ci costudisca nell'amore.
Volgiamo lo sguardo a Maria, Stella della Speranza, che mai si scoraggiò di fronte al dolore e corse spedita verso la perfezione; a Lei mamma premurosa, affido tutti voi che leggete questo messagio.
BUONA PASQUA!!!

Apertura dei festeggiamenti del MILLENNIO dell'Abbazia della SS. Trinità

Ieri, 21 marzo 2009, nella imponente e storica Abbazia benedettina della SS. Trinità di Cava de'Tirreni, si è dato inizio ai festeggiamenti religiosi per i Mille anni della sua fondazione, che ricorrerà nel 2011.
La celebrazione, in onore di San Benedetto, è stata presieduta dal Card. Crescenzio Sepe arcivesovo di Napoli. Hanno concelebrato 15 vescovi compreso il nostro abate ordinario Benedetto Maria Chianatta.
Nella sua omelia il cardinale ha rivolto parole accorate a tutti i presenti sul messaggio che ci proviene dalla vita di San Benedetto, patrono dell'Europa; ugurando una buona riuscita dei festeggiamneti.
Al termine della celebrazione la piazza antistante la Cattedrale, è stata intitolata ai primi 4 abati del monatero: i Santi Alferio (fondatore), Leone, Pietro e Costabile.
Io in tutto questo, insieme ad altri ragazzi, ho avuto la fortuna di poter servire la messa.